Poesia

L'assenza di Yalal al-Din Rumi

Stampa
Scritto da Alba

Salve, Amore, tu che il cuore

Con dolcezza incateni;

Tu, che i nostri dolori, strappi via dal cuore.

Oh! Tu che sei il nostro aiuto,

il nostro rimedio e la nostra speranza;

Tu medico e maestro

Del nostro corpo e della nostra anima.

Per Amore la terra

in cielo si trasforma,

salta leggero il monte,

e subito si ferma.

Se potesse il mio labbro

Unirsi a quello della mia amata,

produrrebbe accordi melodiosi

come quelli del flauto.

Colui che si allontana dalla sua amata compagna,

Anche lontano cento leghe, rimane senza parola.

Quando muore la rosa

e il giardino si copre di gelo

la dolce cantilena dell'usignolo cessa

Ahimè come posso lontano da lei

vivere felice se non vedo splendere

la luce di colei che amo?

L'amante privato dalla visione dell'amata,

è simile ad un uccello a cui manca la libertà.

Copyright 2011 L'assenza di Yalal al-Din Rumi . Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported.
Templates Joomla 1.7 by Wordpress themes free

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy  Cookie Policy