Poesia
Il Flauto di Canna Yalal al-Din Rumi
Ascoltate il flauto di canna, come si lamenta,
si lamenta per il suo esilio lontano da casa:
Da quando mi hanno strappato dal mio canneto
Le mie note lamentose strappano lacrime agli uomini e alle donne.
Scoppia il mio petto, cercando di dare sfogo ai miei sospiri,
e di esprimere il travaglio del desiderio per la mia casa.
Chi sta lontano da casa sua
Sempre ha nostalgia del giorno del ritorno.
Il mio lamento è ascoltato da tanta gente,
da coloro che gioiscono e da coloro che piangono.
Ognuno interpreta le mie note in armonia con i propri sentimenti,
ma nessuno penetra il segreto del mio cuore.
I miei segreti non sono alieni dalle mie note lamentose,
Eppure non si manifestano né per l'occhio né per l'orecchio sensuale.
Il corpo non cela l'anima, né l'anima il corpo,
Eppure, nessun uomo ha mai visto un anima.
Il lamento del flauto è fuoco, ma non è aria.
Colui che manca di quel fuoco è come morto!
E' il fuoco d'amore che ispira il flauto
E' l'amore che fermenta il vino.
Il flauto è il confidente di tutti gli amanti infelici;
Si, lascia che la sua melodia metta a nudo i miei segreti più reconditi.
Chi ha visto un veleno e un antidoto, come il flauto?
Chi ha visto un consolatore più gentile del flauto?
Il flauto racconta la storia del sentiero macchiato del sangue dell'amore,
Racconta la storia delle pene d'amore di Manjun.
Nessuno sa di questo sentimento tranne un pazzo.
Come l'orecchio tende a indicare sussurri della lingua.
Attraverso il dolore, i miei giorni sono angoscia e dolore,
I miei giorni scorrono via, di pari passo con l'angoscia.
Eppure, anche se i miei giorni svaniscono così, non m'importa,
Sia fatta la tua volontà, oh Puro Incomparabile!
Ma tutti coloro che non sono pesci, si stancano presto dell'acqua;
E coloro che mancano del pane quotidiano, trovano il giorno molto lungo;
Così il "Verde non comprender lo stato del "Maturo,"
Quindi mi conviene abbreviare il mio discorso.
Alzati, o figlio! rompi le tue catene e sii libero!
Per quanto tempo vuoi essere prigioniero dell'argento e dell'oro?
Anche se tu versassi l'oceano nella tua brocca,
Questa non potrà contenere che la provvista per un giorno.
La brocca del desiderio di un avaro non si riempie mai,
L'ostrica non si riempie di perle fino a sazietà;
Solo colui le cui vesta furono strappate dalla violenza dell'amore
E' totalmente puro, libero dalla cupidigia e dal peccato.
A te intoniamo le nostre lodi, o amore, dolce follia!
Tu che curi tutti i nostri mali!
Che sei il medico del nostro orgoglio e presunzione!
Che sei il nostro Platone e il nostro Galeno!
L'amore che eleva i nostri corpi terreni verso il cielo,
E fa ballare di gioia le nostre colline!
O mio amore, 'fu l' amore che diede vita al Monte Sinai,
Quando si scosse, e Mosè cadde in deliquio.
Se solo il mio Amato mi toccasse con le sue labbra,
Anch'io, come il flauto, eromperei in una melodia.
Ma chi ci allontanò da coloro che parlano la sua lingua,
Anche se ha un centinaio di voci, rimane forzosamente muto.
Quando i colori della rosa sbiadiscono e il giardino è appassito,
Non si ode più il canto dell'usignolo.
L'Amato è il tutto in tutto, l'amante solo il suo velo;
L'Amato è tutto ciò che vive, l'amante una solo cosa morta.
Quando l'amante non sente più il palpito dell'Amore,
Diventa come un uccello che ha perso le ali.
Ahimè! Come posso mantenere i miei sentimenti,
Quando l'amato non mostra la luce del suo volto?
L'amore desidera vedere svelato il suo segreto,
Perché se uno specchio non riflette, a che cosa serve?
Sai perché il tuo specchio non riflette?
Perché la ruggine non è stato grattata via dalla sua faccia.
Se fosse purificata da tutta la ruggine e dalla contaminazione,
Rifletterebbe lo splendore del Sole di Dio
O amici, avete ascoltato questo racconto,
Che espone l'essenza stessa del mio caso.
Trad. di E.H. Whinfield
...Hanno detto:"Da ogni parte c'è la luce di Dio".
Ma gridano gli uomini tutti:"Dov'è quella luce?"
L'ignaro guarda a ogni parte,a destra,a sinistra;
ma dice una Voce:
Guarda soltanto,senza destra e sinistra!"..