Poesia
Sono fatto di questo bosco
Io credo di essere fatto di questo bosco,
di questo bosco nel cui legno si intagliano gli schiaccianoci,
Senza essere abbastanza nobile, per fare con le mie radici ribelli,
una produzione di immagini mistiche.
Contento di essere sufficientemente buono,
per non sentire su di me il peso di un cuore e di due nomi.
Io credo di essere fatto di questo bosco,
di questo bosco che non farà di me né un bastone pastorale, né una croce.
Non voglio essere legno per gli archi e le frecce,
né per il rogo che arde sulla pietra dei falliti.
Per una forca non sono abbastanza alto,
sono troppo magro per essere la porta di un carcere.
Io credo di essere fatto di questo bosco,
di questo bosco che farà di me sedie per sedersi,
manici di scope, letti per dormire e zoccoli per camminare.
Scolpite in me sono le ruote dei carri, le barche e le culle,
e perchè no, le pipe per fumare.
Conservo dentro le botti panciute il dolce nettare di Dioniso.
Io credo di essere fatto di questo bosco,
di questo bosco che si estende più in largo che in verticale,
Con i miei rami spogli di foglie, che rifiutano di bruciare nel fuoco sacro.
Sono fatto di storia millenaria, e mi rallegra il pensiero
di poter essere utile agli uccelli che vorranno costruirci il loro nido.