Poesia

Colei che venne dal mare di Takashi Arima

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Scritto da Riccardo

 

Ulysses and theSirens - Herbert James Draper

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Veniva dal mare, capelli di alghe. In bocca un corallo

Nel suo ventre ancora gorgogliava l'acqua del mare della sua nascita

Pube di alghe rose.

Orecchie di conchiglie

Era fuggita dalle acque profonde e nella sua memoria

rimaneva ancorata il ricordo di un mondo di tenebre eterne e

gelate in una spaventosa prigionia.

Quanti millenni aveva resistito fino a toccare la terra ferma.

Sotto il sole ardente,

le sue carni avevano la brillantezza delle scaglie e conservava

l'odore del mare nuotava all'indietro, si notava per i suoi fianchi stretti

il segno che li c'era stata una pinna.

Il mare restituisce esplosioni nucleari e linee divisorie

il feto piangeva pieno di vita nel suo liquido amniotico

Quell'acqua che aveva portato dal tempo in cui usci fino a noi

Copyright 2011 Colei che venne dal mare di Takashi Arima. Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported.
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