Poesia
Giovanni Damasceno di A. K. Tolstoy
Vi benedico, boschi, valli,
campi, montagne e acque!
Benedico la libertà e i cieli azzurri!
E benedico il mio bastone,
E questa povera bisaccia,
E la steppa sconfinata,
E la luce del sole e le ombre della sera,
E il sentiero solitario
che percorro come un mendicante,
E benedico, ogni pianta del campo,
e del cielo benedico ogni stella.
Oh, se potessi unire tutta la mia vita,
e tutta la mia anima per unirla con la vostra,
Oh, se potessi, in un unico mio abbraccio, comprendere
i nemici, gli amici, i fratelli
e tutta la natura!
Come con l'arrivo di una tormenta in montagna
Come con la pressione delle acque spumeggianti
Cresce ora nel mio petto
Il potere di ispirazione sacra.
Oh! Il mio Signore, é la mia speranza,
La mia forza e il mio riparo
E' a Te che voglio dedicare ogni mio pensiero
Tutta la gloria dei miei canti
I pensieri quotidiani
E la veglia della notte
E ogni battito del mio cuore
E tutta la mia anima!
Affinché non si concedano a nessun altro!
Da questo momento in poi, le mie labbra profetiche
Risuonano nel nome di Cristo,
la mia parola estasiata