Poesia
Non sono saggio abbastanza di Amado Nervo
Non sono abbastanza saggio per negarti,
Signore, trovo logica la tua esistenza divina,
mi basta aprire gli occhi per parlarti,
la creazione intera mi invita ad adorarti,
e ti adoro nella spina e nella rosa
Che cosa sono le nostre angosce per tacciarti di crudele?
Sappiamo noi, che con le nostre lacrime fabbrichi le stelle,
che gli esseri più elevati, che le cose più belle
si impastano con la nobile argilla dell'amarezza?
Aspettiamo, soffriamo, non lanciamo mai
all'invisibile la nostra negazione come una sfida.
Povera creatura triste, Vedrai, vedrai!
La morte si avvicina.. Dalle sue labbra udirai il segreto celeste.